Iniziative a sostegno degli studenti universitari 2020

Quali iniziative a sostegno degli studenti universitari hanno adottato le università italiane?
Dal 23 febbraio 2020, data in cui molte università hanno deciso di sospendere la didattica fino “a data da destinarsi”, tanti sono stati i cambiamenti.
Sebbene ad inizio settembre si aspettava con trepidante attesa un ritorno in aula, con l’arrivo della “seconda ondata” questa aspettativa è andata scemando.
Mentre la “DAD” diventa una prospettiva di insegnamento futuro, noi di TeachCorner ci siamo chiesti quali aiuti le università italiane hanno dato ai loro studenti.

Iniziative a sostegno degli studenti universitari

A seguito del Decreto Rilancio del 16 luglio 2020, il Governo ha predisposto oltre un miliardo di euro da investire nelle università. L'obiettivo è ridurre le tasse e aumentare i beneficiari delle borse di studio. Allo stesso tempo, importanti sono la messa in sicurezza degli atenei e i contributi per ridurre il divario digitale.
Grazie agli aiuti finanziari del Governo e la no tax area, non solo si è evitato di gravare sulle famiglie, ma anche di attrarre nuovi iscritti.
Vediamo insieme, da nord a sud, alcune iniziative a sostegno degli studenti universitari.

Università degli Studi di Milano Bicocca, tutte le iniziative a sostegno degli studenti universitari

Per affrontare la crisi economica dovuta al Covid-19, la Bicocca punta a superare il digital device; e le diseguaglianze sociali con un piano di 8,5 milioni di euro.
In aiuto delle matricole un voucher di 100 euro per l’acquisto di materiale informatico.
L'Ateneo ha inoltre investito sull'acquisto, per tutti i 34 mila studenti dell’ateneo, di schede SIM abilitate al solo traffico dati da 60 GB al mese per l’intero anno.
Infine, per gli studenti in condizione di fragilità economica e per i fuori sede, previsti sostegni economici che variano da 130 a 500 euro per studente.

Università degli Studi di Torino

L’UniTo ha predisposto un’iniziativa a sostegno degli studenti universitari del valore complessivo di 15 milioni da investire per il diritto allo studio e la ricerca.
L’esenzione della tassazione è stata estesa fino a 20 mila euro di valore ISEE. Le fasce di contribuzione rimodulate per gli studenti con ISEE fino a 30 mila euro, con una riduzione anche per coloro che si iscrivono part-time.

iniziative per studenti universitarii

Università di Bologna

L’Alma Mater Studiorum ha messo a disposizione degli studenti in difficoltà, un contributo in denaro del valore complessivo di 640 mila euro.
L’Ateneo punta ad una riduzione del divario digitale, con un bando di concorso per assegnare 11.666 schede SIM con 100 GB al mese.

Università di Padova e Università Ca’ Foscari di Venezia

L’UniPd ha investito per la comunità studentesca 15 milioni di euro. L'iniziativa prevede borse di studio per 7700 studenti meritevoli, connettività ad internet gratis per tutti, copertura dell’80% del costo di un computer per le matricole. Ma non solo, previsti anche contributi a partire da 500 euro per l’affitto e 350 euro per gli studenti pendolari.
L’iniziativa a sostegno degli studenti universitari predisposta dall’UniVe dispone di 500 mila euro per lo sconto delle tasse, 100 euro di contributi per supporti digitali. Offerti agli studenti anche bonus da 250 euro per i trasporti e da 600 euro per gli affitti.

Università degli Studi di Perugia

No tax area per tutti gli studenti con un reddito ISEE fino a 30 mila euro. La soglia ISEE fissata dall’UniPg è una delle più alte tra le università statali italiane.
Predisposto l’accesso libero per tutti i corsi di laurea triennale e magistrale, ad eccezione dei corsi a numero programmato previsti dalla legge nazionale.

Università degli Studi Roma Sapienza

L'università più antica della Città Eterna ha predisposto un’importante iniziativa a sostegno degli studenti universitari e delle famiglie. Riconoscimento agli studenti più meritevoli con agevolazioni estese anche agli studenti con reddito inferiore a 24 mila euro.

Università degli Studi di Messina, di Palermo e di Catania

All'UniMe esonero dalle tasse per gli studenti con reddito inferiore a 24 mila euro. Esenzione anche dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale per gli immatricolati con votazione pari a 100 sul diploma.
L’UniPa punta alla riduzione del divario digitale, offrendo 3 mila tablet con scheda SIM da 20 GB al mese per le matricole con fascia ISEE 0. Aumentata l’esenzione delle tasse da 13 a 25 mila euro. Ridotto in modo significativo il contributo per le fasce di reddito da 25 a 30 mila euro.
L'iniziativa a sostegno degli studenti universitari dell'UniCT prevede la no tax area fino a 20 mila euro. Con reddito maggiore di 30 mila, il tetto massimo di contributi viene incrementato di soli 50 euro. Stanziati 500 mila euro per studenti meritevoli, oltre a 800 mila euro per buoni libri. Oltretutto stanziati un milione di euro per collaborazioni part-time nelle strutture universitarie.

Iniziative a sostegno degli studenti universitari pt.2

Le altre università italiane hanno messo in campo iniziative a sostegno degli studenti universitari, puntando in particolare al ridimensionamento delle tasse universitarie oppure offrendo agli studenti dei supporti alla DAD. In particolare l'Università della Calabria, ha messo a disposizione alle matricole, idonee alla borsa di studio, una serie di agevolazioni previste dall’ateneo per l’acquisto di materiale necessario alla didattica.
Dopo aver tirato le somme sulle iniziative a sostegno degli studenti universitari promosse dalle università italiane, e mentre quest'anno un po' turbolento volge al termine, vogliamo sapere da voi se queste misure sono efficaci per affrontare questa situazione “particolare”.
Conoscete altre iniziative promosse dalle vostre università?
Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!