Tutti possono cantare, davvero. Non solo in playback.

Tutti possono cantare, non è un'opinione. A meno di gravi limitazioni fisiche, cantare è un talento ancestrale.
La voce umana è capace di produrre una ricca gamma di suoni grazie alla conformazione dell'apparato respiratorio e dei suoi delicati elementi.
L'aspetto anatomico è determinante per creare un suono o individuare l'estensione vocale, cioè il numero di note che un cantante è in grado di riprodurre su una scala.
Però, per valutare il talento di un cantante non serve solo contare le ottave eseguite, da do a do. Elementi come il carattere, l'interpretazione e l'intensità contribuiscono a dar corpo all'artista.
In questo articolo vi raccontiamo perché tutti possono cantare.

1.Cosa succede mentre si canta

La respirazione è la base del canto. È la lezione zero quando si inizia a studiare. Senza respiro non c'è suono e controllare l'emissione d'aria attraverso i polmoni influenza la qualità del suono prodotto. Il diaframma li divide dallo stomaco funzionando come un mantice durante inspirazione ed espirazione. E Come succede per tutti i muscoli, chiunque può decidere di allenarlo e potenziarlo.
L'aria passa attraverso la laringe dove incontra le corde vocali risuonando nelle cavità di naso e bocca. Qui la vibrazione produce un suono unico per ogni individuo. Infatti il timbro vocale è l'elemento che distingue i suoni prodotti da cantanti diversi. Per capirci, l'orecchio percepisce la differenza tra la stessa nota eseguita con una chitarra o con un pianoforte. Così come si sentono, e a volte non si perdonano, le differenze tra l'originale e una cover.
Il suono prodotto può essere acuto, alto, oppure greve, basso. Si distinguono sette categorie di cantanti a seconda del tono che può assumere la voce, dal più alto al più basso.
Per le donne:
  • soprano
  • mezzo soprano
  • contralto

Per gli uomini:

  • controtenore
  • tenore
  • baritono
  • basso

In generale, l'estensione vocale di ogni cantante comprende la nota più alta e la più bassa che è in grado di eseguire.

2.Una capacità ancestrale

La raffinatezza della tecnica non dovrebbe spaventare i neofiti. L'intonazione, il bel canto, l'impostazione della voce sono convenzioni culturali.
Insomma, tutti possono cantare perché è la prima cosa che si impara da che siamo al mondo. Darwin stesso sosteneva l'ipotesi che il canto si sia sviluppato prima del linguaggio.
Quando oltre 2 milioni di anni fa l'uomo conquista la posizione eretta succede una cosa importante, i piccoli non possono più stare sempre incollati alle spalle della madre. Per lasciare soli i figli e allontanarsi di qualche passo, la mamma scopre di poter usare la voce per mantenere il contatto. . Un legame immateriale ma veramente rassicurante.
Così, quella geniaccia della nostra prima nonna che nella notte dei tempi ha poggiato a terra il proprio piccoletto e si è allontanata mantenendo il contatto grazie alla sua voce, proprio lei ha inventato il canto.
Oggi nemmeno stupisce l'entusiasmo per il karaoke, inalterato dagli anni ’90: tutti si improvvisano cantanti con una base sotto, mentre farlo live, con la band, è più difficile. Ecco spiegato il grande successo delle applicazioni che aiutano a cantare. Come quello dell'App tutta italiana Musixmatch che porta su smartphone basi e testi semplificando all'estremo l'esecuzione di un pezzo. E giù, tutti a squarciagola.

3. Migliorarsi è possibile se ci si allena con costanza

Tutti possono cantare e plausibilmente in molti vogliono farlo. Lo dimostra il fiorire di talent a caccia di portenti ancora inesplorati, tra orde di valientes e indomiti possessori del X Factor. Dove il talento manca spesso si affermano l'interpretazione, la presenza scenica, l'appeal o più semplicemente Auto-Tune. E c'è chi maligna che oggi i cantanti siano più telegenici che intonati.
Prendere lezioni di canto diventa più che mai un gesto di strenua resistenza. Perché anche se pare vero il contrario, l'intonazione si può perfezionare e la voce si allena come fanno gli atleti per migliorare le prestazioni.
Quindi canta, canta anche se sei stonato. O se solo credi di esserlo. La cosa più crudele che puoi fare a te stesso è pensare di non farcela. E poi qui su TeachCorner trovi tutti gli insegnanti di cui puoi aver bisogno, che aspetti?

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