Appelli e impegni: fai tua la gestione del tempo

Districarsi tra mille impegni e pensare agli appelli d’esame, ormai prossimi, porta ad un continuo stato di agitazione e ansia. La gestione del tempo, in questi e molti altri casi, aiuta ad approcciarsi meglio con tutte le varie scadenze.

Prima di tutto, questo articolo non ti darà una scaletta di punti importanti da rispettare. Confido che Tu sia conscio/a del fatto che ogni persona ha i propri ritmi, le proprie abitudini e solo noi stessi sappiamo dirci quando e come fare una cosa. Quindi, di cosa parleremo?

Il futuro è dietro l'angolo

Una risorsa preziosa che ognuno ha: il tempo.
A prescindere che tu sia studente, lavoratore o entrambi, esso è la risorsa e allo stesso tempo la spada di Damocle. Correggimi se sbaglio: pensi di riuscire a studiare bene per l’appello di giorno X, mese Y. D’altronde sembra un futuro così lontano, giusto? Avrai sicuramente fatto tua la gestione del tempo.
Puoi permetterti di uscire con i colleghi, andare a lezione, trovare un lavoretto che ti consenta di togliere qualche sfizio, fare una strage di film e serie tv, tonificarti in palestra o fare yoga, imparare a suonare il pianoforte e, se avanza tempo, passare le ore a far selfie da postare su instagram.
Ed è tutto giusto, se non per un piccolo dettaglio: l’esame adesso è tra 4 giorni.
Cosa avete fatto in tutto questo tempo? Non avete saputo organizzarvi.

La gestione del tempo con Eisenhower

Come disse Dwight D. Eisenhower, uno dei più prestigiosi presidenti degli Stati Uniti d’America: "Ciò che è importante raramente è urgente e ciò che è urgente raramente è importante." Il suo contributo non si è esaurito solo in termini di milizia e politica, ma anche nella cultura. È nota la sua Matrice, un mezzo utile a valutare l’urgenza e l’importanza dei compiti da portare a termine.

La gestione del tempo con Eisenhower

La gestione del tempo a seguito dell'utilizzo di questa semplice matrice, a lungo termine favorisce l’aumento della produttività. Volendo dare una panoramica:

  • Importante e urgente: dedicatevi anima e corpo a quegli impegni concretamente importanti o allo studio per gli appelli, lasciandovi spazio di manovra;
  • Importante ma non urgente: devi portare a termine quanto prefissato, ma la data di scadenza non è così vicina da essere una priorità;
  • Urgente ma non importante: devi pagare la bolletta della luce, altrimenti staccano la corrente e addio pc e Netflix. Non puoi fisicamente pagarla per un qualsiasi motivo? Parola magica: DELEGA. E fai così con le altre incombenze urgenti ma non importanti;
  • Niente di urgente, niente di importante: suvvia, ci siamo capiti. Qui inserisci tutte quelle attività ludiche o comunque propense a togliere tempo a impegni ben più importanti.

Pianifica, disfa, ripianifica

La matrice vuole essere un consiglio, un modo come un altro per farti capire che ci sono impegni con priorità maggiori. Ovvio che, come detto sopra, ognuno di noi ha la sua personale gestione del tempo. Pensiamo ai vari appelli universitari: sei un tipo che dà il meglio di sé studiando poco alla volta ma con costanza, oppure la settimana prima ti chiudi in stanza o in biblioteca per poi assumere le fattezze di Gollum del Signore degli Anelli? Purché porti a casa i cfu, va bene.
Ma come la mettiamo con lo stress e i suoi postumi?
Ricordiamo che l’università non è un obbligo, lo abbiamo deciso noi. Incauti? Forse. Ma già che siamo in ballo, diamoci il nostro ritmo: buttiamo giù un calendario di tutti gli impegni importanti, le date degli appelli e facciamoci entrare anche le occasioni di svago.
Pianifica. I risultati ti sorprenderanno.