Studiare all’Università? Ecco come organizzare il tuo tempo al meglio

Organizzare il tempo una volta all’Università non è facile. Anzi, è il punto debole che fa perdere la rotta a molte matricole. Alla prima lezione di Ingegneria i professori suggeriscono di guardare i colleghi seduti a fianco. Sai quante sono le probabilità di rivedervi ai corsi del prossimo anno? Secondo le statistiche, il tasso di abbandono dell’Università durante il primo anno è del 50%.
Ormai sei cresciuto, hai raggiunto la tua indipendenza, sta a te organizzare lo studio e purtroppo non ci sono più prove o interrogazioni intermedie che ti obbligano a farlo. Adesso devi imparare a gestire al meglio il tuo tempo. Vorrei quindi proporti 5 semplici metodi per ispirarti.

1. Trova il bello in ogni materia

Prima di chiederti come organizzare il tuo tempo per lo studio una volta all’Università, di ripeterti che ce la puoi fare e che tutto questo un giorno passerà, chiediti cosa ti motiva a farlo. Perché sei all’Università, per accontentare mamma e papà? Segui le lezioni e dai gli esami? Quando scavi a fondo per darti una risposta, fatti un grande favore: cerca di essere il più positivo possibile.
Scovare il bello in ogni cosa è uno degli stratagemmi che ti rende ricettivo, ti permette di allargare le prospettive, solleticare la curiosità.
E ti pone un gradino sopra la barricata che divide l’insegnante dagli studenti durante gli esami.

2.Fai una stima del tempo a disposizione

Ora che sai cosa ci fai in aula c’è da capire come organizzare la propria vita all’Università.
Prima che i corsi siano iniziati hai a disposizione, online o in segreteria, le informazioni sulla materia da seguire. Valuta quanto tempo richiederà padroneggiarla.
Tu sai quanto tempo ti serve per leggere venti pagine, ma fai sempre una stima in eccesso per non trovarti impreparato di fronte a passaggi difficili da comprendere o contrattempi.
Potrai usare informazioni di massima come il numero di crediti, i testi obbligatori e quelli consigliati. L’importante è preparare la strategia vincente: crea le tue scalette e organizza a tavolino la tua settimana di studio. Anche sull’Everest si sale un passo alla volta.

3. Segui le lezioni

Organizzare il tempo all’Università può essere più difficile di quanto si immagini. Non tutti gli atenei italiani sono strutturati in accoglienti campus e le lezioni potrebbero essere disseminate tra edifici sparsi per la città.
Trova amici fedeli e dividetevi i corsi, armatevi di app e registrate le lezioni. Sembra un lavoro d’altri tempi ma è indispensabile per vedere la matassa districarsi e comprendere connessioni, preamboli, identificare i tuoi dubbi e punti deboli.
Anche il primo giorno d’asilo è tosto, tutto all’inizio sembra incomprensibile. È il cervello che fa le dovute resistenze e prende fiato prima di lavorare di più.

4. C’è ancora tempo, confrontati con altri studenti

“Questa volta seguo tutti i corsi” è il leitmotiv che accompagna tanti settembre della vita di molti universitari. La verità è che no, non è sempre possibile. Ma sarebbe una buona idea parlare con chi la lezione l’ha seguita. Attentamente.
Puoi anche chiedere consiglio a chi dà lezioni private e può aiutarti a vedere l’esame in prospettiva. È il modo migliore per individuare i punti critici e colmare le lacune che ti porti dalle superiori.
All’inizio del corso potrai organizzare una parte del tuo tempo libero fuori dall’Università per approfondire i corsi di base. Meglio se con l’aiuto di qualcuno che ti permetta di tenere la rotta. Magari puoi chiedere a uno studente più grande di te che ci è già passato. Potrebbe essere la soluzione migliore. Su TeachCorner puoi trovarlo, basta fare una ricerca in base all’Università.

5.Non rischiare di fondere il motore

A volte non avrai voglia di sederti a studiare, leggerai senza comprendere, la testa comincerà a divagare. Prima che i tuoi neuroni proclamino lo sciopero, fermati e respira.
Allentare la tensione è possibile anche senza spegnere del tutto il cervello.
Dedicarsi ad attività parallele all’Università ma che richiedono meno partecipazione emotiva può essere il modo migliore per ritrovare la motivazione. Come lo sport! Lo sapevi che allenare il corpo fa bene alla mente? Trova il tempo per rispolverare vecchie passioni o impara nuove discipline sportive, vedrai che riuscirai ad avere quell’energia in più durante lo studio.
Anche la musica può aiutare, forse è il momento di prendere lezioni di basso per formare finalmente la band con cui suonare la sera e staccare la spina.