DaD e lezioni online non cambiano le carte in tavola: gli esami più difficili a Scienze e Tecnologie all’Unimi (Università degli Studi di Milano Statale), restano quelli.
Noi di TeachCorner, da sempre in prima linea contro l’abbandono universitario e propositivi alla peer education, siamo ormai da tempo consci dell’importanza delle lezioni online, specialmente nel periodo attuale. Addirittura, per agevolarle, abbiamo implementato la nostra tecnologia con l’Aula Virtuale, mezzo con il quale poter realizzare una videoconferenza fino a dieci partecipanti, scambiare appunti e usare vari tool per ogni tipo di ripetizioni. Specialmente, quelle dove è necessario utilizzare delle formule matematiche e grafici.
Ma per offrire al meglio i nostri servizi in un’ottica chiara e precisa, ci siamo chiesti: quali sono gli esami più difficili a Scienze e Tecnologie Unimi, per gli studenti?
Per questo motivo, abbiamo condiviso nella nostra community e nei nostri social un questionario con l’intento di saperne di più a riguardo.
I risultati non hanno tardato ad arrivare e ci hanno permesso di stilare questo articolo, potendo contare su un campione di riferimento composto da 236 studenti.
L’età media dei partecipanti è di 22 anni, in prevalenza ragazze per il 58%, rispetto ai ragazzi, il 41%.
Il 70% frequenta i primi tre anni di studio, il restante 30% gli anni successivi di magistrale o specialistica.
Per essere quanto più precisi nel fornire un quadro esaustivo delle materie più insidiose della facoltà di Scienze e Tecnologie, abbiamo raccolto i dati degli studenti appartenenti alle diverse aree di studi promosse dalla facoltà: Scienze Politiche e Ambientali, Scienze e Tecnologie Chimiche, Scienze e Tecnologie Informatiche, Scienze e Tecnologie Fisiche, Scienze Matematiche, Scienze e Tecnologie per la Conservazione dei Beni Culturali, Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura, Biotecnologie Industriali, Scienze Biologiche.
Ora che abbiamo mostrato tutti i dati di contesto, vediamo insieme quali sono gli esami più difficili a Scienze e Tecnologie dell’Unimi, secondo gli studenti.
Nel corso di Biotecnologie Industriali, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze Biologiche, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze e Tecnologie Chimiche, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze e Tecnologie Fisiche, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze e Tecnologie informatiche, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze e Tecnologie per la Conservazione dei Beni Culturali, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze Matematiche, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Nel corso di Scienze Politiche e ambientali, le materie più complesse si configurano come da grafico:
Sull’intero campione di intervistati, circa il 60% degli studenti ha dichiarato che le lezioni in aula sono sufficienti a chiarire gli elementi necessari per affrontare gli esami.
Ma, naturalmente, non tutti gli studenti sono dello stesso avviso.
Le sessioni d’esame non risparmiano nessuno, a prescindere dal corso o dall’area di studi. Alcune, però, hanno un margine di manovra leggermente superiore alle altre, così da consentire agli studenti di poter coltivare le proprie passioni extra-curriculari, migliorare le proprie hard e soft skills o, semplicemente, svagarsi un po’ con film e serie tv.
Nel nostro contesto, uno studente su 3 dichiara di avere del tempo libero da dedicare ai propri hobby e impegni extra.
Gli studenti di Scienze e Tecnologie per la conservazione dei beni culturali e Scienze e Politiche Ambientali si dimostrano concordi nel dire che, anche se in sessione, hanno tempo per sé stessi. Cosa che, di contro, non affermano gli studenti di Scienze Biologiche e Scienze e tecnologie informatiche, molto probabilmente troppo occupati a preparare gli esami per la sessione più vicina.
Una grossa fetta di studenti, più del 60%, è stata chiara: preferiscono laurearsi secondo i tempi stabiliti piuttosto che spostare la laurea finché non si ottengono voti alti.
Ognuno ha le sue priorità, dopotutto. Eccezion fatta per il corso di Biotecnologie Industriali, che punta più ad un determinato successo nell’esito finale degli esami piuttosto che raggiungere il traguardo della laurea in un modo che non lo soddisfi.
Come avevamo preannunciato qualche riga sopra, gli esami più difficili a Scienze e Tecnologie Unimi sono abbastanza numerosi, seppur sparsi qua e là nei vari corsi. Ma ci sono lati positivi, espressi proprio dagli studenti, che allietano un po’ questa condizione. Stiamo parlando della disponibilità dei docenti nei confronti dei loro studenti, anche in orari non prettamente “accademici”. Un po’ sorprende, un po’ conforta, un po’ è scontato: quando sentiamo della disponibilità del personale docente, questi sentimenti in contrasto tra loro, emergono spontaneamente. Specialmente nel periodo di lezioni a distanza, quando la mole di comunicazioni online è molto superiore alla media, gli studenti dell’Unimi hanno affermato che uno dei motivi che li rende fieri di essere studenti dell’ateneo è la prontezza dei docenti e la loro umanità nel rapportarsi a loro. Naturalmente, anche il clima che si instaura tra i colleghi gioca un ruolo importante. Specialmente tra le matricole di questo anno accademico un po’ sui generis, caratterizzato dalla distanza e lezioni online. Nulla però toglie di potersi conoscere e confrontare nei tanti gruppi WhatsApp e Telegram e prendere con filosofia non solo il loro sfortunato primo anno da matricole, ma anche condividere la paura per i futuri esami più difficili di Scienze e Tecnologie all’Unimi che andranno ad affrontare.